Vino Da Burde

Caratteristiche organolettiche di una piatto di tagliatelle al sugo finto e abbinamenti proposti

Degustazione guidata di un Marchese Antinori Brut, spumante metodo classico sboccatura 2004

Andrea e Paolo Gori ci spiegano come gustare al meglio i classici antipasti toscani e come sia difficile trovare un compare vinoso per i crostini toscani ai fegatini

Fabrizio Gori ci spiega un particolare principio di abbinamento cibo/vino ispirato al rinascimento e in particolare alla formella del Brunelleschi in concorso per la porta del Paradiso del Battistero di Firenze: è proprio vero che non si può bere il Sassicaia sulla bistecca?

La famosa storia del Sassicaia raccontata da uno dei suoi più grandi cantori: Massimo Castellani ci spiega come l'intuizione di un nobile di una grande famiglia può cambiare il volto e il destino di una regione vinicola, dai cinghiali a due zampe alle vette dell'enologia mondiale...

Degustazione di un celebre Amarone della Valpolicella: da ex-recioto scappato a grande vino secco da tavola, con un alcol esuberante e una speziatura dolce notevole, con un sottofondo di frutti di bosco incantevole.

Degustazione di un Barolo custode della tradizione nella sua bella bottiglia Albeisa. Riconoscimenti tipici di rosa essiccata, spezie dolci e ricercate, un perfetto compagno di un brasato e di uno stracotto al sugo

Degustazione del vino di moda per eccellenza, un nero d'Avola in purezza siciliano, da Sambuca in Agrigento, la zona del Lago Arancio cara a Planeta. Un vitigno solo di recente scoperto ma già molto apprezzato per la sua morbidezza e i suoi riconoscimenti fruttati vivi e suadenti.

Degustazione di un NegroAmaro del Salento, un antico vitigno per vini da taglio, adesso per fortuna vinificato in proprio e capace di dare un vino di personalità elevata e dal gusto molto particolare. Dall'azienda acquisita da Avignonesi in Puglia.

Degustazione di un tipico Aglianico del Molise con un tannino in evidenza e dei riconoscimenti di frutta matura e surmatura, il tutto sorretto da una buona acidità e caratterizzato da una notevole morbidezza.

Una serata dedicata ai vitigni rossi italiani e i loro vini più significativi. Massimo Castellani ci guida in una panoramica molto esaustiva sui migliori vitigni da vino rosso, dal nebbiolo al nero d'avola passando per il montepulciano e l'aglianico. Esaminiamo poi vitigni in particolare e quali sono i riconoscimenti classici, nonchè le più importanti tipologie di vino rosso presenti nella nostra penisola.

Degustazione bendata di un Moscato Passito di Di Majo Norante del 2003, un bianco dolce dai sentori di zagara albicocche e frutta candita, uno dei migliori vini dolci italiani e dal formidabile rapporto qualità prezzo

Degustazione bendata di un classico Sauvignon del Friuli dai tipici riconoscimenti di bosso (o pipì di gatto) glicine e fiori bianchi, una versione molto alcolica ma di fattura elevatissima

Degustazione bendata di una delle migliori Vernacce di San Gimignano, quella di Panizzi, qui in una splendida e dorata versione Riserva, un vino che "alla cieca" può essere scambiato senza problemi per un Poully fumè francese...

Degustazione bendata di un Orvieto Classico superiore dalla Tenuta le Velette di Orvieto, un classico uvaggio di Malvasia Greghetto Drupeggio e Trebbiano per un vino deciso e onesto, ottimo da tutto pasto.

Degustazione bendata di un Gewurztraminer dalle Cantine Meran. Un tipico vitigno aromatico con i suoi effluvi di rosa, glicine e anice stellato, un partner ideale per ricette esotiche e per piatti particolarmente speziati.

Degustazione bendata di un Vermentino di Toscana di Folonari, dalla tenuta Campo al Mare di Bolgheri, un esempio di come anche un vitigno bianco italiano possa trovarsi bene anche al di fuori della propria zona di origine, storia di un emigrante dalla Sardegna alla costa Tirrenica toscana e ligure.

Una serata dedicata ai vini bianchi. Cerchiamo di scoprirne caratteristiche e riconoscimenti tipici con Maurizio Zanolla, campione toscano Sommelier 2005, esperto di Champagne e vini francesi. Cosa è un vino bianco come lo si fa e quali sono le componenti del gusto di un bianco. Esaminiamo poi vitigni in particolare e quali sono i riconoscimenti classici.

Degustazione guidata di uno dei classici Brunello di Montalcino, il Ciacci Piccolomini Vigna PianRosso 1999: grande annata e grande vino dai perfetti e nitidi profumi di sottobosco e spezie dolci, come nei migliori brunelli.

Degustazione guidata di uno dei più rinomati SuperTuscans, il Fontalloro di Felsina, dal 1983 un punto di riferimento per i supertuscan IGT a base Sangiovese, qui in purezza. Il 2000 si presenta come una delle migliori annate, forse anche migliore del già superbo 1999.